Visitare Mantova e Sabbioneta coniuga la difesa dei valori fondamentali del Patrimonio artistico e culturale.
Le due città gonzaghesche riconosciute come patrimonio dell’umanità dall’Unesco, nel 2008, hanno conservato fino ad oggi le caratteristiche di valore universale eccezionale, nonché di numerose opere d’arte emblematiche del Rinascimento assolutamente fondamentali per la ricostruzione storica e la comprensione della cultura europea.
Per questo ripercorrendo le tappe dell’Expo, l’Associazione Sempre Giovani Agrate il 26 aprile 2015 ha voluto inserire Mantova e Sabbioneta nel suo programma socio culturale.
L’itinerario è iniziato con l’ingresso verso il centro storico di Mantova in pullman, dal Ponte S.Giorgio, trovandoci davanti il meraviglioso Castello di San Giorgio. Il ponte punto di confluenza delle vie che costeggiano i laghi di Mantova è stato l’ingresso per arrivare alla prima tappa “Il palazzo del te”.
Al palazzo del te la visita è stata accompagnata dalle guide che ci hanno fatto ripercorrere la storia, ammirando i simboli e miti che risaltano nelle sale stupendamente affrescate anche dallo stesso Giulio Romano, ideatore del palazzo commissionato da Federico II Gonzaga , come la celeberrima Sala dei giganti e quella di Amore e Psiche e, non ultima, la sala dei cavalli che celebra le scuderie gonzaghesche all’epoca famose in tutta Europa.
La visita dopo il palazzo del te ha proseguito lungo il centro di Mantova dalla Piazza Sordello, vero e proprio cuore Rinascimentale col suo Palazzo Ducale residenza dei Gonzaga, Palazzo Vescovile e Palazzo Bonacolsi e il Duomo di Mantova. Oltrepassato P.zza Sordello ci siamo ritrovati in centro arrivando fino in Piazza Erbe ammirando i vari palazzi e la torre dell’Orologio alla Rotonda di S.Lorenzo.
Dopo la visita in Mantova e il pranzo, la gita ha proseguito la sua tappa in Sabbioneta che è uno dei massimi esempi dello stile architettonico rinascimentale lombardo, città di fondazione e città ideale. Il complesso urbanistico e architettonico, unisce l’elegante equilibrio dell’ultima fase dell’arte rinascimentale alla vibrante atmosfera del secolo entrante. La città, chiusa dalla possente cortina muraria difensiva, alla quale si accede attraverso austere e imponenti porte monumentali, contiene eccellenti esempi di architettura e arte pittorica tardo rinascimentale.
La giornata posta al termine con l’acquisto della famosa torta sbrisolona, ci ha portati sul pullman stanchi ma con tanta voglia di chiacchierare, di unirci al canto con canzoni popolari e moderne e di condividere le proprie emozioni e aspettative di questa prima gita annuale.
Grazie a tutti per la partecipazione la bellissima giornata.

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